IL CUBO PIANGE VITTORIO ARIGONI
Brividi. Brividi freddi stamattina, quando ci siamo alzati e abbiamo letto dai sottotitoli di RaiNews24 che Vittorio Arigoni era morto. Giusto ieri avevamo sentito una nostra amica a Gaza, Silvia, un'altra attivista di ISM (International Solidarity Movement) che ci aveva detto di essere ottimista. Avremmo dovuto chiamarla oggi tra le 9 e le 9.30. Ci ha detto: ''Se avete fortuna potreste già parlare direttamente con Vik!''.
Non siamo stati fortunati.
Noi abbiamo conosciuto Vik a Torino quando quasi due anni fa presentava il suo libro all'Askatasuna. Ci aveva colpito della sua figura il piccolo difetto di pronuncia che aveva, le sue braccia da lottatore di wrestling e una capacità di raccontare, un trasporto e una passione che lasciavano senza parole. Un testimone che per lucidità e coraggio potrebbe essere paragonato a Primo Levi. Ci eravamo poi scritti qualche mail, aveva accettato volentieri di venire a raccontare la sua storia e quella del popolo palestinese al Cubo, qui a Chieri. Ci aveva detto però di aspettare, perché in quei giorni era molto occupato. Appena tornato da Gaza stava già cercando il modo di rientrare passando per il deserto egiziano. Siamo rimasti con le parole: ''Se non riesco a entrare ci vediamo tra qualche settimana, senno al mio ritorno''.
Vittorio 'Utopia' Arigoni non tornerà purtroppo. La sua penna ha smesso di scrivere, di raccontare tra le bombe e le case squarciate l'inferno di Gaza. Oggi è un giorno di lutto per tutti coloro che lottano per la libertà, perché Vittorio era un partigiano che ha messo quotidianamente a rischio la sua vita per stare al fianco delle vittime e degli umiliati.
Se ne è andato un esempio di purezza e di coraggio fuori dal comune. Anche noi, caro Vik, non crediamo nei confini e nelle bandiere, ma è di italiani come te di cui bisognerebbe essere orgogliosi. Ci manchi già, sapere che esistevi da qualche parte nel mondo era una cosa che ci ha sempre messo il sorriso. Siamo in centinaia di migliaia che ti stiamo piangendo, forse milioni. Hai seminato bene guerriero. Il modo migliore che abbiamo per salutarti è prometterti che altri prenderanno il tuo posto per la liberazione della palestina, la fine dell'apartheid e la condanna dei crimini israeliani.
Restiamo umani. Ciao vik.
Centro di Documentazione 'Il Cubo'
''Ognuno è ebreo di qualcun'altro. Oggi i palestinesi sono gli ebrei di Israele''.
PRIMO LEVI
Gaza, Restiamo Umani
http://www.youtube.com/watch?v=SblB2O7AfP4&feature=related
Il racconto dell'arrivo
http://www.youtube.com/watch?v=wZg0WGKRg2A
Sotto i bombardamenti dell'operazione israeliana 'Piombo fuso'
http://www.youtube.com/watch?v=Py8jd4ptciQ&feature=related
Presa Diretta su Gaza
http://www.youtube.com/watch?v=AifrC2Qp_fk&feature=related
Vittorio Arigoni su Saviano
http://www.youtube.com/watch?v=NBgI_QWgXaI