25 APRILE 2010
RESISTENZA E' LIBERTA'
Sabato 17 aprile ore 15 al "Centro incontro" di Via San Giorgio 19, Festa della Liberazione di Chieri e commemorazione dei pompieri uccisi dai nazisti nel 1944
Sabato 17 aprile dalle 19 alla Casa del Popolo, Via Avezzana 24, Merenda sinoira e a seguire proiezione del documentario "Colonne sonore della Resistenza" ed omaggio musicale a Alberto Cesa con musicisti della Lionetta, degli Egin e dei Prinsi Raimund. INGRESSO LIBERO
In collaborazione con l'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.
Domenica 18 aprile, "Ricordare Resistere Pedalare", biciclettata per i luoghi chieresi della Resistenza. Ritrovo alle ore 14,30 alla stazione di Chieri. Un viaggio nella storia e nella lotta di quegli anni, una biciclettata che si snoderà fra i luoghi storici della dittatura fascista, della Resistenza e della Liberazione di Chieri come ad esempio la Casa del Fascio, gli incroci e le vie dove furono uccisi e lì lasciati in esposizione i partigiani chieresi, l'allora sede dei Vigili del fuoco dove i nazisti fecero strage nel '44 e Piazza Cavour dove venne proclamata la liberazione di Chieri.
In collaborazione con l'Associazione MuovitiChieri!
Martedì 20 aprile ore 21 al cinema Splendor, Via XX settembre 6, proiezione del film documentario "Fascist legacy". Intervengono lo storico Eric Gobetti e il regista Massimo Sani.
Martedì 20 aprile ore 21 al cinema Splendor, Via XX settembre 6, proiezione del film documentario "Fascist legacy". Intervengono lo storico Eric Gobetti e il regista Massimo Sani.
Ingresso libero. In collaborazione con l'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.
Fascist Legacy affronta il tema della rimozione dei crimini sistematicamente commessi dall'Italia fascista nella costruzione del suo impero, condotta in nome della "superiore civiltà italica" e della sua "missione civilizzatrice", in Africa e nei Balcani. Massacri di civili, distruzione di interi villaggi, uso di armi chimiche, eliminazione mirata delle élite intellettuali e politiche, deportazioni della popolazione civile e istituzione di campi di concentramento.
Giovedì 22 aprile ore 22 al Centro giovanile di Piazza Caselli 19, concerto della Soulful Torino Orchestra. Ingresso libero.
Venerdì 23 aprile alle ore 21 presso Un Punto Macrobiotico in Via Andezeno 39/41 "Per non dimenticare la Resistenza", serata con Giuseppe Gastaldi, partigiano.
In collaborazione con Un Punto Macrobiotico.
Sabato 24 aprile dalle ore 10,30 in Piazza Dante e dalle 16 in Piazzetta della Meridiana "Reading musicale resistente" Canzoni, lettere, testimonianze della Resistenza e riflessioni sull'antifascismo.
Domenica 25 aprile "corteo cittadino".
Ritrovo alle ore 10 alla rotonda di Porta Gialdo. Alle ore 12,30 "pranzo popolare antifascista" sotto la tettoia di Piazza Dante. Un appuntamento che anche quest'anno non manchiamo di proporre. Un pranzo popolare per vivere assieme a tutti e tutte un giorno che è stato di festa allora e deve esserlo anche oggi.
Aderiscono al Comitato Antifascista Chierese “19 aprile”: ANPI, Centro di documentazione "il Cubo", Comitato Pace e Cooperazione Internazionale, Comunità Cristiana di Base, Associazione Patchanka, Associazione Quarto Stato, Collettivo studentesco del Liceo Monti, Cobas scuola, Chieri Gaya, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Democratico, Partito dei Comunisti Italiani.
Perchè è nato il Comitato"19 aprile"
Premesso che il Fascismo è stato un regime che nel Ventennio 1922-1943 ha portato storicamente il nostro Paese al degrado politico e sociale attraverso leggi liberticide, metodi politici violenti, sopraffazione delle minoranze, promulgazione delle leggi razziali, atti di guerra offensiva contro Paesi inermi, crimini di guerra ormai ben noti e considerato che dalla Resistenza all’oppressione nazifascista del biennio 1943-45 è scaturita la nascita dell’Italia repubblicana e democratica e che ai giorni nostri si assiste alla riproposizione di disvalori, metodi e pratiche di stampo neofascista, tra l’altro esplicitamente vietati dalla Costituzione della nostra Repubblica, che purtroppo fanno presa soprattutto sui giovani, diverse realtà del territorio hanno sentito la necessità di unirsi e formare il Comitato"19 aprile" per rendere attuale e attiva la battaglia culturale e sociale contro gli odierni rigurgiti razzisti e neofascisti, ritenendo tale battaglia necessaria per promuovere i valori della democrazia, della giustizia, della libertà, solidarietà ed uguaglianza, lascito dell’esperienza dei resistenti e dei partigiani.
Il Comitato, ispirandosi a principi di democrazia, solidarietà, non violenza e trasparenza, intende concorrere alla piena attuazione ed alla diffusione nella società dei principi della Costituzione Italiana – cui si ispira - frutto della Guerra di Liberazione, si prefigge di presidiare il Chierese rispetto a fenomeni di apologia del Fascismo e derive xenofobe, sensibilizzare la popolazione, in particolare i giovani, sui temi della storia del cosiddetto Ventennio e della Resistenza l'importanza della guerra partigiana ai fini del riscatto del Paese dalla servitù tedesca e delle riconquiste della libertà.
Il Comitato darà inoltre aiuto e appoggio a tutti coloro che si battono, singolarmente o in associazioni, per quei valori di libertà e di democrazia che sono stati fondamento della guerra di liberazione dal nazi-fascismo.